Il mercato delle auto di seconda mano riserva tante opportunità ma anche molti rischi. Scegliere il veicolo giusto impone cautela e accortezza nella valutazione del mezzo e del rivenditore più adatto. Vediamo allora quali sono gli atteggiamenti da seguire per ridurre al minimo il pericolo di incappare in una fregatura.

Scegliere il venditore adatto

Gestire una trattativa tra privati permette di ridurre le spese e anche il rischio di comprare un mezzo con il contachilometri contraffatto (pratica purtroppo molto diffusa tra i rivenditori professionali). Di contro, le concessionarie forniscono un servizio molto più completo, includono spesso una garanzia in caso di guasti tecnici e offrono, insieme al servizio di vendita, anche quelli di assistenza per il disbrigo delle pratiche e per la manutenzione. Spendere qualche decina di euro in più, a volte, può rivelarsi con il senno di poi la scelta più saggia.

Stimare i costi futuri

In fase di scelta tra due o più veicoli, non fatevi condizionare troppo dall’oscillazione di qualche centinaio di euro. Prestate attenzione alla carrozzeria e all’assetto del veicolo perché potrebbe essere che il costo relativo all’acquisto sia solo il primo da affrontare per mettere a posto l’auto. Se la carrozzeria è danneggiata, sarete costretti a spendere ancora per riparare il guasto. Analizzate lo stato di conservazione dei pneumatici, se sono vecchi e logori, dovete calcolare anche il prezzo relativo alla loro sostituzione. Allo stesso modo, prestate attenzione al parabrezza, assicurandovi che non siano evidenti segni di riparazioni (che valgono come prova di passati incidenti) e date un’occhiata all’interno del cofano, prestando attenzione a eventuali tracce di saldature. Se il motore è troppo pulito, iniziate a essere sospettosi poiché potrebbe trattarsi di una strategia messa in pratica dal venditore per coprire guasti e perdite.

Il mercato è vario

Il mercato delle automobili usate Lecce o a Napoli è diverso da quello di Torino o Milano: in media, al sud le auto hanno un costo di mercato più basso; per tale ragione, potete pensare di utilizzare il web per cercare affari lontano da casa vostra (a patto che abbiate la possibilità di visionare il veicolo di persona).

I componenti elettronici

Analizzate a fondo i dettagli dell’abitacolo e verificate che ogni componente elettronico funzioni regolarmente: impianto audio, climatizzatore, finestrini, funzionamento del tergicristalli, ecc. Testate tutto ciò che deve essere verificato, tenendo a mente che riparare le parti elettriche impone un esborso non indifferente e che ciò incide sul valore del veicolo.

La documentazione

Un’auto in regola deve aver sostenuto il pagamento delle revisioni, riportate con degli adesivi sul libretto di circolazione. Accertatevi che il venditore sia in possesso del certificato di proprietà e, se valutate, investite qualche euro per richiedere la visura della targa al PRA online, così da ottenere informazioni dettagliate sui dati tecnici del mezzo e anagrafici del proprietario, oltre ad assicurarvi che sul veicolo non siano in atto delle ipoteche giudiziali.