operatore socio assistenziale

Come diventare operatore socio assistenziale?


Come di sicuro saprete, tra le figure professionali oggi più ricercate e per le quali la domanda dovrebbe inoltre crescere ulteriormente nel corso dei prossimi anni, dobbiamo ricordare l’operatore socio assistenziale. Ma come trasformarsi in questa figura professionale? Ecco alcuni importanti consigli che ci sentiamo caldamente di darvi.

Per diventare operatore socio assistenziale:

  • Prendete in considerazione il vostro carattere. Per poter lavorare a diretto contatto con persone anziane, disabili, malati, è necessario avere un carattere votato all’aiuto degli altri e empatico, capace quindi di comprendere la sofferenza altrui e di alleviarla quanto più possibile. Non solo, è molto importante anche essere persone pazienti, che non perdono il controllo né si arrabbiano con facilità, pacate e sempre gentili. Infine è importante anche avere intuito, saper capire quindi ancora prima che si rendano evidenti quali potrebbero essere le esigenze della persona con cui ci si trova a relazionarsi. Se il vostro carattere è in possesso proprio di queste caratteristiche, siete già sulla buona strada. Se invece il vostro carattere non dovesse corrispondere a questa descrizione, che fare? Dipende. Siete disposti a cambiare, a livellare i vostri difetti, a lavorare su voi stessi? Se la risposta è sì, allora siete i benvenuti in questo settore, altrimenti meglio desistere e andare alla ricerca di un’altra tipologia di carriera da intraprendere.
  • Saper lavorare in team. Gli operatori socio assistenziali lavorano spesso in team, sia con altri operatori socio assistenziali come loro che ovviamente con altre figure professionali volte all’aiuto degli altri, medici quindi, infermieri, assistenti sociali. Saper collaborare è di fondamentale importanza per evitare discussioni e per riuscire davvero a fare un buon lavoro. Nel caso in cui non vi sentiate pronti a lavorare in team, ricordate che si impara anche con l’esperienza. Quindi perché non fare un po’ di sano volontariato?
  • Competenza. Per offrire il giusto sostegno fisico e psicologico è necessario avere le giuste competenze, che potete ottenere seguendo un adeguato corso di formazione. Un corso di formazione permette di scoprire come relazionarsi all’altro aiutandolo a sentirsi meno a disagio, di assistere nelle attività quotidiane e di igiene personale, di intervenire in caso di situazioni di rischio e simili. Sono oggi disponibili anche dei corsi di formazione a distanza. Il bello di questi corsi è che potete seguirli direttamente dal vostro computer di casa e che avrete a disposizione una vasta gamma di supporti multimediali per approfondire al meglio ogni lezione. Non solo, potrete anche personalizzare le scadenze dei compiti e delle verifiche, così da poter studiare in base alle vostre esigenze, al vostro ritmo di apprendimento, ad eventuali impegni che non potete in alcun modo rimandare.

Lavorando su se stessi, imparando a collaborare e studiando con pazienza e determinazione, avrete insomma la possibilità di trasformarvi in una figura professionale semplicemente eccellente, pronta ad entrare nel mondo del lavoro! Ma qual è l’età migliore per intraprendere un percorso di questa tipologia? Non c’è un’età consigliata. Tutti possono diventare operatori socio assistenziali, sia le persone giovanissime che le persone più in su con l’età, un’opportunità lavorativa aperta insomma veramente a tutti che inoltre consente di ottenere soddisfazioni e un intenso accrescimento personale, possiamo assicurarvelo.