Le stagioni che passano


1. Lo scandire del tempo

Le stagioni rappresentano lo scorrere del tempo, la divisione di un anno in quattro parti e il cambiamento meteorologico che ci fa sentire oggi illuminati dal sole, domani infreddoliti dalla pioggia. Esse sono dovute interamente al modo in cui l’asse di rotazione della Terra è inclinato rispetto al piano dell’orbita, detto eclittica. Questa inclinazione, correttamente misurata, è la causa delle variazioni che avvengono, mese per mese, nella quantità solare che raggiunge ciascuna parte della Terra, per cui della variazione nella durata del periodo di luce diurna alle varie latitudini e dell’andamento stagionale del tempo. Primavera, Estate, Autunno e Inverno condizionano la nostra vita quotidiana e il nostro benessere psicologico. A causa dello stesso fenomeno che sta alla base dello scorrere delle stagioni, ogni anno, le zone situate vicino ai poli, hanno un periodo completo di 24 ore di oscurità ed uno di 24 ore di luce, per di più esistono zone in cui il sole non sorge mai, ma persiste un continuo crepuscolo, questo però si alterna a periodi in cui la luce è presente per sei lunghi mesi.

2. Sole e polline

La stagione della Primavera, precedente a quella dell’Estate, è senza ombra di dubbio una delle più piacevoli: cominciano a sbocciare i primi fiori, molti animali cominciano a svegliarsi dai lunghi letarghi e, la voglia di dormire, comincia a farsi sempre più forte accompagnata dalle lunghe grigliate domenicali e dalle fresche passeggiate sul lungomare. La Primavera però, sebbene porti tante novità, in verità causa anche numerosi disturbi ai più sensibili: i calendari delle fioriture avvertono gli allergici dell’imminente pioggia di polline, che può recare non pochi fastidi alle vie respiratorie, ma anche alla superficie della propria pelle. Cosa sarebbe il mondo senza il piacere del caldo estivo e la soddisfazione di un tuffo a mare?

3. La caducità dell’Autunno

Inverno e Autunno sono sicuramente due stagioni altamente simboliche, in grado di conferire suggestioni gelide a chi le vive con amore e capace di portare fastidiosi raffreddori agli amanti del surf estivo. L’Autunno, rappresentato nella maggior parte dei casi, da un albero le cui foglie cominciano a cambiare il proprio colore da un tono verde ad uno castano, è accostabile allo scorrere del tempo e alla caducità della realtà terrena. Le foglie che seccano, ci ricorda che nulla è eterno e che la vita è fatta di attimi di fioritura e attimi di precarietà. La vita scorre e realtà come funeraliroma.it si occupano ogni giorno del tema della transizione e di quello che ne consegue: clicca qui per rivolgerti ad un personale sensibile al tema della caducità, ma anche conoscitore della vastità dei colori che interessano la vita.